Alghero è una città che si trova sulla costa nord-occidentale della Sardegna, ed è una delle località turistiche più amate dell’isola.
È chiamata anche Piccola Barcellona in quanto a partire dal XIV secolo fu soggetta alla dominazione del regno catalano-aragonese, che costituì ad Alghero una vera e propria colonia. La dominazione catalana è evidente sia nell’architettura che nella lingua ancora oggi parlata dagli algheresi, che è una variante del catalano.
Il caratteristico centro storico, racchiuso all’interno delle possenti mura, si visita facilmente a piedi, ed è la parte più affascinante della città con le sue viuzze, i vicoli lastricati e le vivaci piazze. La vista dal lungomare è mozzafiato, con il maestoso promontorio di Capo Caccia all’orizzonte e il suo famoso tramonto; non mancano lungo la passeggiata bar, ristoranti e locali notturni, oltre al consueto mercatino estivo.
Alghero è dotata di un porto turistico ben attrezzato: da qui è possibile partire alla scoperta dell’incantevole area marina protetta di Porto Conte – Capo Caccia e visitare anche le famose Grotte di Nettuno, che ogni anno accolgono visitatori da tutto il mondo. Il parco naturale si estende anche nell’entroterra, dove il paesaggio incontaminato ospita varietà uniche di specie vegetali ed animali.
Nei dintorni di Alghero sorgono testimonianze archeologiche di grande rilievo: la Grotta Verde, che testimonia la presenza dell’uomo già da migliaia di anni fa, il complesso nuragico di Palmavera, la Villa di Sant’Imbenia e il Ponte sul Calich, entrambi risalenti all’epoca romana.
Il litorale di Alghero è chiamato Riviera del Corallo in quanto vi è un’antica tradizione di pesca e lavorazione del pregiato “oro rosso” che risale all’epoca dell’antica Roma e che perdura ancora oggi.
Mi chiamo Antonella, ho 38 anni, nella vita privata sono mamma di due bambine. Laureata in lingue con Master in sistemi turistici locali, ho lavorato per tanti anni nel settore della finanza, e dal 2018 gestisco insieme alla mia famiglia una Guesthouse al centro di Alghero.
Lo scorso anno ho deciso di candidarmi al progetto innovativo dei Portale Sardegna Point perché è il lavoro che ho sempre sognato, amo la mia isola e voglio che anche i visitatori in vacanza qui la conoscano e la apprezzino.