Booking e Info
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Orari: Lun-Ven 09:00-13:00 |
14:00-17:45
Guida vacanze Asinara
L’isola de L’Asinara si trova nella costa nord della Sardegna, di fronte al golfo omonimo e alla magnifica spiaggia di Stintino, circondata da un mare azzurro e cristallino e formata da rocce scistose e granitiche.
La sua storia è al quanto particolare. Durante la Grande Guerra fu utilizzata come campo di concentramento e di cura per prigionieri, successivamente negli anni ’30 divenne un sanatorio giudiziario, e, dal 1977 fino a qualche anno fa, è stata sede di un carcere di massima sicurezza nel quale vennero rinchiusi brigatisti e mafiosi.
Escursioni
In tutta l’area del Parco Marino isola dell’Asinara sono attivi diversi percorsi tematici che è consigliabile affrontare durante le stagioni intermedie, primavera e autunno, quando l’aria è fresca e non si viene colpiti in modo eccessivo dalla calura estiva. Si possono compiere varie visite guidate a piedi, a cavallo, in bus, in barca a vela, in trenino o in bicicletta e realizzare immersioni o pesca turismo. I sentieri a piedi o su due ruote gratuiti: Sentiero del granito (attraversa le zone costiere per addentrarsi lungo una via in cui si incontrano tre cave di granito); Sentiero del Castellaccio (si parte dal molo di Fornelli e si arriva al Castellaccio, edificio di età medioevale arroccato sulla roccia da cui si gode un panorama mozzafiato); Sentiero dell'acqua (vi porterà alla scoperta di tutte le varianti di questo elemento sull’isola, dal mare agli stagni, percorrendo ponti e costeggiando pozzi, abbeveratoi, le sorgenti, dighe, serbatoi e altre varie infrastrutture); Sentiero della Memoria (si camminerà lungo una stradina sterrata per conoscere le vecchie dimore dell’isola e tornare indietro nel tempo); Sentiero dell'Asino Bianco (via in cui è facile incontrare il simpatico animale); Sentiero del Leccio (molto suggestivo, si passeggia tra i lecci e fonti d’acqua per arrivare a Punta Scomunica, punto più alto dell’isola, caratterizzata di una vista sul territorio molto speciale); Sentiero del Faro (si costeggiano le belle falesie con destinazione il faro).
Parco Nazionale e Area Marina Protetta Asinara
È possibile visitare il parco in modi diversi: in trenino, in bus, in fuoristrada, in barca a vela, a cavallo, a piedi e in bicicletta nei sentieri tematici tracciati, grazie ad apposite gite organizzate dall’ente gestore dell’area che ne regola e ne protegge l’accesso. Per ciò che concerne la fauna, qui nidifica il gabbiano corso, ma l’animale che ha reso tale località famosa nel mondo è sicuramente l’asinello bianco. Quest’ultimo vive sull’isola allo stato brado,appartiene alla famiglia degli asinelli sardi ma si distingue da esso, oltre che per il colore del manto, per l'altezza di circa 90 cm, per la testa pesante e il collo corto, gli arti sottili e robusti. Inoltre hanno un folto pelo molto morbido e delicato, la loro pelle è rosa e l’iride celeste, caratteristiche causate dal gene dell'albinismo responsabile della fotofobia che causa a questi simpatici animali una camminata alquanto incerta. L’accesso è libero e gratuito.
Ristoranti
Vi è una sola struttura in cui mangiare e pernottare: Ostello Cala d’Oliva.
Spiagge dell'Asinara
L’isola possiede fantastiche spiagge, selvagge e libere. Tra queste spiccano Cala d'Arena, con alle spalle una torre costiera risalente al Sedicesimo secolo, Cala Sant'Andrea, posta nei pressi di alcune rovine di un vecchio monastero di frati camaldolesi, Cala d'Oliva, posta a nord-est, vicino all'omonimo e unico centro abitato dove approdano barche e traghetti. Vi sono poi Cala Serena, una deliziosa caletta posta a oriente, molto riparata dai venti, e Cala di Sgombro di Fuori, che trovandosi a ovest risulta particolarmente colpita dal maestrale.
