“I suoni erano nella mia infanzia già a cinque sei anni. Prima erano quelli del vento, dell’acqua, delle foglie, delle querce …”
Paolo Fresu ama la Sardegna ed il suo legame con la nostra terra traspare con passione dalle righe della sua biografia Musica Dentro, quasi un viaggio interiore dentro le sue radici ed in quelle della sua musica.
“Ho avuto la grande fortuna di nascere in Sardegna. In un’isola dove notoriamente non si invecchia e dove il mondo sembra a volte essere lontano, nel bene e nel male”.
Quest’anno Fresu compie “50 anni suonati”, come lui li ha simpaticamente apostrofati, e ha deciso di confrontarsi con la sua Terra attraverso un magnifico viaggio itinerante di 50 tappe simbolo, in luoghi evocativi e suggestivi.
La foto viene da qui
Jazzista di fama mondiale, classe 61, Paolo Fresu riparte dalle sue origini a Berchidda, dall’infanzia nella banda del paese, dalla scoperta del jazz grazie a Clifford Brown, dalle lezioni di tromba a Siena con il grande Enrico Rava, dai concerti in giro per il mondo, dal suo bagaglio personale in poche parole .
Ma più che voltarsi indietro si proietta nel futuro, come emerge dalle sue parole, sia nel sito ufficiale dell’evento sia nel dibattito sul futuro della Sardegna intavolato pochi giorni fa nello speciale del Sole 24 ore sulla nostra Isola .
Saranno quindi 50 giorni di musica, passione e poesia in compagnia di tanti amici e artisti di levatura internazionale che lo hanno accompagnato in 30 anni di carriera. Ogni evento sarà visitato da un artista diverso, che duetterà con il trombettista.
Un percorso musicale che è quasi un sogno, un regalo a se stesso,come lui lo definisce, ma che è anche un regalo a tutti noi.
Foto R.Aymerich
Una promozione geniale e genuina del nostro territorio, che andrà a visitare città e nuraghi, pianure e montagne,case sugli alberi e baie incantate.
E ancora …torri, castelli ed insediamenti di alto valore storico, immergendosi nella voce dei boschi, nel fragore del mare, nel silenzio di valli abitata da tombe dei giganti… e per una notte dalla magia della tromba.
Partiti il 12 giugno da Berchidda, paese natale di Fresu che si trova ai piedi del Monte Limbara, per un concerto specialissimo in cui Paolo Fresu ha messo insieme le due formazioni che sono gli inizi della sua storia musicale: “la Banda “Bernardo De Muro” di Berchidda, con cui ha soffiato le sue prime note ed il primo quintetto jazz a suo nome, quello storico che lo ha accompagnato per anni.
Poi tappa a Nuoro con un gran concerto, omaggio a Leo Ferrè, con gli amici Cipelli, Zanchi, Garcia e Gianmaria Testa.
E tantissime location fino alla conclusione del 31 luglio a Cagliari nel suggestivo anfiteatro romano. Streaming del concerto (come per tutti quelli a seguire) in diretta dal sito di 50.
Una collana di 50 bellezze mutevoli ed uniche con la “coscienza e la fierezza per una ricchezza espressiva fatta di storia e di sapori, di gente e di colori, di musica e di pani, di costumi, coralli e filigrane “. Una gradazione di tonalità tra luogo, natura, lingua, tradizione, creatività, diversità, suoni e fiati.”
“Perché la Sardegna ha una varietà di luoghi, di visi, di lingue, di cucine enorme. Chi non la conosce bene probabilmente fatica a immaginarlo.”
Concetti cari a Fresu, che ha definito lo spirito glocale della Sardegna come una propensione da riscoprire in una filosofia del territorio legata al rapporto con l’esterno, nel tentativo di traslare poesia ed emozione in economia e sviluppo.
“La Sardegna mi identifica, mi crea e mi nutre”
Questa bellissima carovana sarà certamente seguita con fede quasi religiosa da chi ama il jazz, un rosario di emozioni musicali da sgranare giorno dopo giorno.
Ma è un evento tutto da godere anche per chi vuole scoprire e riscoprire, e condividere esperienze, musica, luoghi e sensi.
Un’occasione per vivere la bellezza molteplice della nostra terra, il suo legame con la musica, la poesia, un invito a farsi pervadere dalle emozioni.
Da Nuoro, alla casa albero di Allai, da Nora all’Argentiera , fino al concerto finale di Cagliari saranno 50 giornate stupende tutte da gustare, 49 eventi gratuiti (solo il concerto finale a pagamento) e con un’attenzione particolare all’ambiente.
Un carro delle energie ad energia rinnovabile con un Gruppo Elettrogeno-Ecologico che catturerà energia dal sole dal vento e dalla natura. La intrappolerà dentro batterie o dentro ciò che potrà contenerla per poterla restituire la sera sotto forma di Luce o di Suono.
50 fiammelle musicali sul compleanno di un artista che crede nella creatività che arriva dalla sua terra . 50 fiammelle che il soffio dolce della sua tromba alimenterà nella nostra memoria di innamorati della Sardegna
Perché come dice Fresu :
“Cinquanta concerti, cinquanta giorni consecutivi con cinquanta progetti diversi in cinquanta luoghi straordinari. Follia o sogno?Una risposta non c’è ma credo che “!50″ sia un doveroso tributo a un’Isola che mi ha dato tanto oltre che un regalo a me stesso e a voi tutti. Grazie a tutti quelli che mi circondano con il loro affetto e che mi danno la forza per continuare. Viva la Sardegna.”
Ad ognuno di voi quindi, il piacere di scoprire ancora una volta la Sardegna, e di farvi trasportare da queste piacevoli serate, che siate in giro per le vostre Vacanze Sardegna, o appassionati di Jazz e musica a caccia di serate memorabili. E chissà che questi itinerari non si motilplichino esaltando la voglia di un viaggio in Sardegna nell’ immaginario di sempre più persone, che avranno così piacere di conoscererla con ancora più entusiasmo.
“…delle querce che, insieme ai belati delle pecore, riempivano le mie giornate in campagna. Poi erano quelli dell’armonica a bocca e della chitarra che provavo a strimpellare…”
*Le foto e le frasi vengono dal sito ufficiale dell’evento 5o, dal sito dell’artista Paolo Fresu, dalla sua biografia Musica Dentro e dall’ articolo di Fresu sullo Speciale Sardegna del Sole 24 Ore (Dibattito sul futuro :Via con la creatività).
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