Musica da bocche di jazzisti che soffia su orecchie e luoghi…. C’è una festa della Musica che si ripete da anni legando insieme il pittorico paesaggio della Gallura, la buona musica e il rispetto dell’ambiente.
I paesaggi sono quelli di Santa Teresa Gallura con i colori del granito e le sfumature cromatiche del mare. I protagonisti sono musicisti e appassionati immersi in un contesto naturale emozionante per indimenticabili momenti di musica all’alba e al tramonto …..
Musica sulle Bocche è un festival jazz internazionale molto particolare ideato dal sassofonista algherese Enzo Favata, si svolge sulle Bocche di Bonifacio presso Santa Teresa di Gallura da giovedì 30 Agosto a domenica 2 Settembre e arriva quest’anno alla sua dodicesima edizione.
Tanta musica jazz e non solo: apertura a tantissime influenze stilistiche e con uno sguardo attento anche alla tradizione sarda come nel caso dei momenti dedicati alle “Launeddas”.
Una sinestesia totale di colori naturali, suoni e profumi per delle serate emozionanti in compagnia del mare e del Jazz. Un incontro tra musicisti di tutto il mondo e luoghi naturali dalla bellezza generosa.
Santa Teresa è infatti una delle località più suggestive del Mediterraneo impreziosita da rocce modellate negli anni dai venti come fossero sculture affascinanti a custodia di un mare spettacolare.
La Sede centrale della manifestazione sarà lo storico borgo di pescatori oggi quartiere di Santa Lucia e tra i momenti più attesi ci sono sicuramente i tradizionali concerti all’alba sulla famosa spiaggia Rena Bianca o al tramonto presso il faro di Capo testa.
Questa edizione 2012 prevede un programma internazionale di rilievo che vi invitiamo a scoprire sul sito ufficiale, con artisti che arrivano da Stati Uniti, Austria, Norvegia, Mongolia, Francia e Gran Bretagna.
Quest’anno inoltre le serate al tramonto si moltiplicano e prevedono una serie di tappe ad ingresso gratuito in alcune località sarde, a partire da questo 10 agosto quando sarà la bellissima isola dell’Asinara a ospitare il Decoder Quartet guidato da Favata.
Reduce da una brillante e applaudita esibizione al festival di Edimburgo quest’ultimo sarà accompagnato da Marcello Peghin alle chitarre, Danilo Gallo al contrabbasso e U.T. Gandhi alla batteria.
Lo spettacolo -che si svolge in collaborazione con il Parco dell’Asinara– si ispira al raggio verde, raro fenomeno ottico che diviene possibile quando il sole sparisce all orizzonte e chi vorrà partecipare potrà imbarcarsi alle 19 da Stintino per fare rientro alle 23.
Seguiranno le esibizioni di Villagrande, Alghero, Gollai, Santa Teresa di Gallura.
I Tramonti continueranno fino al 6 settembre quando ad Alghero presso il giardino di Casa Gioiosa, sede del Parco Regionale di Porto Conte si concluderanno con lo spettacolo di storytelling “Storie di alberi”, voce narrante Enedina Sanna, musiche originali di Enzo Favata e Marcello Peghin.
Non vi resta che organizzare un “Calendiario”che vi permetta di esplorare queste località meravigliose e di godere di tanti momenti culturali e musicali di qualità.
Che la musica soffi dalle bocche dolcemente sulle orecchie e “sulle Bocche”.
Che bellezza! Ci vorrei andare 🙂
Ciao Valentina, si ci vorrei andare pure io e non è detto che non ci riesca 😉 Deve essere bellissimo godere di tanta buona musica mentre albeggia o tramonta il sole 🙂