Dopo Acqua, Aria e Terra è il Fuoco l’elemento principale che caratterizza il Time in Jazz 2012 e che farà da filo conduttore, da collante e da fonte di ispirazione per la musica e gli artisti che si alterneranno dal 9 al 16 agosto a Berchidda e dintorni, nel cuore della Gallura.
“Questo anno ci prepariamo all’importante compleanno dei venticinque anni e ciò accade sviscerando proprio il tema del fuoco e chiudendo idealmente il capitolo quadriennale legato agli elementi.
Se venticinque anni sono un traguardo importante lo è ancora di più il cammino intrapreso da Time in Jazz quattro anni fa, quando si decise di indagare sullo stato del pianeta e sulle possibili relazioni tra l’arte e la natura”. P.Fresu
Concerti durante il giorno, all’alba e alla sera, con un dopofestival tutto musicale, incontri con autori e presentazioni di libri, mostre ed esposizioni.
Questa è l’offerta che contraddistingue da sempre il festival jazz sardo.
Che poi di sardo ha solo il luogo, dato che questa manifestazione, a cui partecipano persone da tutto il mondo, è ormai riconosciuta a livello internazionale e vede tra i suoi ospiti artisti di altissima caratura provenienti da tutti gli angoli del globo.
Per la 25sima edizione si esibiranno importanti musicisti.
Vi segnaliamo alle ore 05.45 del primo giorno, Enrico Zanisi piano solo. Alle 21 a Codrongianos, Basilica di Saccargia, Monica Demuru, Cristiano Calcagnile & Gabrio Baldacci con “Lingue di fuoco”.
L’11 a Pattada, alle 18.00 c’è la mitica Funky Jazz Orkestra diretta da Antonio Meloni con Paolo Fresu.
Il giorno successivo, nella pineta di Sant’Anna a Budoni, Marcin Wasilewski piano solo, e a Ittireddu, Vulcano Maria Pia De Vito & Patrice Heral.
Sempre il 12, a Berchidda, Piazza Funtana Inzas, il dopo festival è con la Banda Musicale “Bernardo De Muro” diretta da Luciano Demuru.
Tra le varie location, non poteva mancare il Tempio di Curraggia, dove, nel 1983, perirono nove persone per un incendio doloso, che rappresenta, per tutti, il monito di un passato che non deve ritornare.
Qui il 13 agosto alle 18 ci saranno Alessandro Haber, Paolo Fresu & Trilok Gurtu con “Il salto, la lingua, la mano” (Produzione originale Time in Jazz)
A Berchidda, Piazza del Popolo, concerto di Tigran Hamasyan Trio (13 agosto), Maria Pia De Vito “Roden Crater Project” (14 agosto).
Il penultimo giorno si inizia con una Conferenza sui temi ambientali e sul Fuoco, a seguire Paolo Fresu & Omar Sosa suoneranno “Alma”.
La sera Antonello Salis/Paolo Angeli/Gavino Murgia & Hamid Drake con “Giornale di bordo”.
Si chiude con la presentazione di alcuni libri tra cui “In Sardegna. Un viaggio musicale” di Paolo Fresu, “Paolo Fresu, 50 suonati” viaggio in Sardegna con Paolo Fresu, nel diario fotografico di Gianfranco Mura. E la sera a Olbia, nel Castello di Perdes, Paolo Fresu & Antonello Salis duo.
E poi ancora rassegne cinematografiche, stand, videoproiezioni, iniziative di sensibilizzazione ambientale, stage di danza.
E musica.. tanta musica… per le vie del paese. Musica suonata dagli ospiti del festival, ma anche dai tanti giovani che muniti di chitarre, bonghetti e altri mille strumenti se ne stanno allegri e spensierati tra gli angoli più belli di Berchidda.
Perché il Time in Jazz è anche questo e oltre, è incontri, è ritrovarsi in piazza e stare insieme, è conoscere nuove persone, è divertimento.
“I tanti artisti che compongono il nutrito programma di quest’anno hanno il compito di tradurre in suoni, forme e colori ciò che l’elemento del fuoco potrà loro suggerire. Certi che questo sarà declinato in mille e mille variazioni simboliche. Perché il fuoco non è solo distruzione e morte ma anche redenzione e luce”.
Dice Paolo Fresu:
“La scommessa del futuro sarà non solo esserci ancora ma proseguire questo percorso che, negli anni, ha intrapreso direzioni diverse fino ad approdare al nostro tempo”.
Vi consigliamo di assistere a questo evento e magari di organizzare un bell’itinerario che esplori questa bella località della Sardegna , per scoprire le tante bellezze naturali di questo angolo di Gallura come il vicino Monte Limbara sede di una fascinosa casa delle farfalle.
Potrete anche organizzare il pernottamento selezionando tra gli Hotel della zona Olbia-Tempio.Buon divertimento…
*Le foto vengono dal sito ufficiale dell’evento.
di Giulia Madau
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