Tottoi, il segreto della foca è l’incanto del mare.

“La natura a volte sembra crudele, ma è sempre misericordiosa con chi merita la sua misericordia.” Gianni Padoan

E’ singolare come questa frase di uno dei più grandi autori di letteratura per ragazzi ci rammenti ancora una volta come la più difficoltosa ed allo stesso tempo più bella delle nostre attività  sia quella di custodire.

Rispettare la bellezza del mondo ed allo stesso tempo fondersi ad essa, tramandando ai nostri figli tutte le meraviglie di cui possiamo essere testimoni.

E sarà proprio uno dei questi scenari meravigliosi, ovvero il mare strepitoso di Cala Gonone, il protagonista di un incontro che si terrà a Dorgali, Sabato 17 marzo, in conclusione della rassegna Cinema Musica Società Ambiente.

Sarà anche occasione per ammirare tanti video storici su Dorgali e Cala Gonone, e l’anteprima del doppiaggio in italiano, effettuato grazie alla collaborazione degli studenti delle scuole medie di Dorgali, del cartone animato “The secret of seal – Tottoi”.

Si parlerà di Cineturismo, della possibilità di valorizzazione delle location tramite il cinema, del branding e delle ricadute dirette sui territori dovute alla lavorazione dei film.

L’incontro con il cartone Tottoi del 1992, inedito in Italia ma già tradotto in varie lingue, unico lungometraggio animato giapponese ambientato in Sardegna, ci farà riscoprire la bellezza di questi luoghi tratteggiata dai maestri della Nippon Animation, autori di cartoni dalla forte connotazione ecologica come “Conan, il ragazzo del futuro” e “L’Ape Maia”.

Una storia semplice tratta dal libro di Gianni Padoan, autore prolifico di libri per ragazzi, designato dall’Unesco fra i dieci migliori scrittori per ragazzi di tutto il mondo.

Uomo amante dell’ambiente, che ha vissuto per tanto tempo  in tenda ed in roulotte, in Grecia o nel Parco nazionale d’Abruzzo, dove ha studiato con passione la vita dei lupi.

“The secret of seal – Tottoi” racconta  la storia di un incontro presso le Grotte del Bue Marino, tra la Foca Monaca ed un ragazzo che scopre la Sardegna ed il mare.

Una foca ed il suo cucciolo che verranno protetti e salvati dalle mire di un uomo avido intenzionato a catturarli per farne un’attrazione commerciale.

La foca monaca, animale simbolo di un equilibrio naturale molto fragile tra gli uomini e l’ambiente, nel libro come nel cartone ci ricorda ancora una volta come siano le lotte più semplici a portarci un messaggio universale di convivenza.

E sono gli stessi incantevoli luoghi di Cala Gonone a portarne il nome mitologico, come la favolosa Cala Mariolu, così chiamata per una leggenda su questo simpatico animale scintillante al sole, o le Grotte del Bue Marino dove il nostro piccolo eroe del film-libro Tottoi farà la conoscenza del suo amico Zabaione.

Come da tradizione di molte animazioni giapponesi, non ultimo il Ponyo sulla scogliera di Miyazaki che cerca di salvare il mare dall’inquinamento, anche in Tottoi, oltre alla semplice storia di amicizia tra un bambino ed un animale, arriva potente il monito della salvaguardia della nostra bellezza.

Tottoi è il nostro Ponyo, un  piccolo avamposto animato nei cuori innamorati  dell’ambiente 🙂

E come a completare il momento artistico di questi luoghi  meravigliosi, ecco che una giovane dorgalese, Claudia Piras, conquista il prestigioso terzo posto nel  concorso (lanciato a livello nazionale attraverso il portale www.flashfumetto.it ) “Perdersi a… Esplorazioni urbane a fumetti”, e proprio con una bella storia dal titolo “Perdersi a Cala Gonone” .

E allora perdetevi a Cala Gonone , e regalatevi se potete un week end alla ricerca di tutti gli scorci di meraviglia possibili, una passeggiata fino a Cala Fuili, o una gita in barca fino alla splendida Cala Luna, sempre che non vogliate arrivarci a piedi attraverso uno splendido itinerario.

O una bella visita all’Acquario, posto su un promontorio che vi regalerà una vista mozzafiato.

Dopo tutta questa bellezza sarete sempre più convinti che “il segreto della foca di Tottoi” altro non è che la volontà lungimirante di preservare e custodire l’incanto che ci viene offerto, e meritare la misericordia della natura.

“La natura a volte sembra crudele, ma è sempre misericordiosa con chi merita la sua misericordia.”