Camminando lungo i sentieri dell’Ogliastra

 

E’ un piacere ospitare l’articolo di Laura, una dichiarazione d’amore per la nostra isola e per la possibilità che essa offre di assaporare lentamente le sensazioni di un’escursione.

Tutti i sensi coinvolti in uno scenario che provoca affetto e innamoramento nel viaggiatore che decide di regalarsi del tempo e di spenderlo camminando nella natura. L’Ogliastra poi è una terra meravigliosa e sono molto felice che anche quest’anno ospiterà l’edizione delle Convittiadi con ragazzi provenienti da tutta l’Italia.

Scopriamo con l’amica Laura di cosa possiamo godere visistando questa bella località…

Camminando lungo i sentieri dell’Ogliastra

Per chi ama viaggiare a piedi, con tempi lenti e ritmi che lasciano spazio ai pensieri e alla scoperta dell’ambiente e della cultura di un luogo, la Sardegna è una meta magnifica. Selvaggia, misteriosa, scarsamente abitata, si presta a trekking di tutti i livelli e per tutte le esigenze.

Oggi vi diamo qualche spunto per piacevoli escursioni invernali/primaverili a piedi nella regione dell’Ogliastra, nella zona centro-orientale della Sardegna, dove oltre allo splendido mare, vi colpiranno la ricca vegetazione e le rocce dalle forme bizzarre modellate dal vento.

Qui potrete infatti camminare dalla montagna scendendo verso il mare, passando attraverso leccete e ammirando rispettosamente animali selvatici e rari fiori.Alla fine, la fatica verrà ricompensata dalla vista di calette tanto nascoste quanto spettacolari.

 

 

Un mix di suggestioni che sicuramente non dimenticherete facilmente… La zona si può visitare in tutti i periodi dell’anno, ma la fine dell’inverno e la primavera sono dei buoni momenti per organizzare un’escursione, perchè non ci sono turisti, il clima è piuttosto mite e la natura verdeggiante.

Per raggiungere l’Ogliastra, cercate voli per Cagliari o per Tortolì (Arbatax); l’aeroporto Cagliari-Elmas dista circa 200 km ed è ben collegato da compagnie come Ryanair e Alitalia ai principali aeroporti italiani.

A seconda della vostra preparazione, un trekking può durare da uno a vari giorni e può attraversare ambienti estremamente differenti tra loro e suggestivi, che vi sorprenderanno per essere distanti anni luce dalle zone turistiche costiere.

 

Partendo dai centri principali della provincia (Arzana, Baunei, Jerzu, Talana, Urzulei, Ulassai e Villagrande Strisaili), risalirete il corso di fiumi, vi avventurerete nella profondità di grotte e gole di rocce carsiche, visiterete le testimonianze dell’antica civiltà nuragica, emulerete i passi dei carbonai su vecchie mulattiere, respirerete i profumi e i colori della macchia mediterranea e dei boschi di lecci, scambierete due parole con i pastori del Supramonte e contemplerete lo spettacolo di cale meravigliose.

Per apprezzare a fondo lo spirito dell’isola, ricordate di assaggiare i prodotti locali, come la frutta fresca (in questa stagione, le clementine!), la verdura biologica e tutti i dolci (pabassinas e pardulas) e i piatti tipici, come il gustosissimo pane di patate coccoi prena.

L’ospitalità e le tradizioni delle genti dell’Ogliastra vi emozioneranno e vi faranno tornare sul Continente con un pizzico di malinconia e molta voglia di fare ritorno in Sardegna il prima possibile.

Articolo scritto da Laura del blog di viaggi eDreams

E per chi volesse fare un salto qualche idea di Hotel o Villaggi Sardegna sul nostro sito.

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