Anche in Sardegna faccio la mia parte…

 

“La Primavera finalmente. I colori del cielo e del mare dominano su tutto il resto. Anche l’aria sa di buono. L’anima prova a trovare una via di fuga dal peso che la opprime, aiutata dallo Scirocco che giorno dopo giorno cresce e riscalda le ore…”

 

Ci sono giornate durante le quali  persone, sentimenti, speranze, e territori si incontrano. Si ha la forte sensazione di avere in comune con gli altri molto più di quello che si potrebbe pensare, a volte anche delle belle battaglie….

Ci sono infatti battaglie importanti che ci coinvolgono tutti. L’altro giorno mentre viaggiavo attraversando l’isola mi sono messo a leggere il libro di Giovanni Tizian “La nostra guerra non è mai finita “.

E’ un libro bellissimo, ricco di introspezione e di domande, di emozioni. Ma al di là di quella che potrebbe essere un’etichetta di genere che potrebbe classificarlo come il classico libro di denuncia o di riflessione sul crimine organizzato quello che mi è arrivato potente è un messaggio di amore per la bellezza e per l’arte del custodire.

Custodire la storia, la bellezza, il paesaggio, le persone e la loro unicità. Mentre leggevo di tanto in tanto alzavo gli occhi sulla strada e vedevo passarmi davanti nuraghi, campagne, vallate.

Tra le righe del libro emerge un bisogno fisico di mare, di cielo, di storia. Il mio stesso bisogno.

 

 

“L’Aspromonte ha una storia antica, che va difesa con coraggio. L’Aspromonte-impervio, franoso, con le sue fiumare straripanti in inverno e secche d’estate, labirintico e infido, -ha perso la nobiltà d’un tempo.”

 

Questa bellezza va difesa giorno dopo giorno e custodita. Il mare della mia bella isola è lo stesso mare di Giovanni, il suo Aspromonte è gemello del mio Supramonte, l’esigenza di un ambiente sano e pulito in cui stemperare la paura è la mia stessa esigenza. E’ cosa nostra 🙂

Su Twitter in tanti hanno voluto condividere questa consapevolezza tramite l’hashtag #facciolamiaparte. Una gran partecipazione in parte riassunta nello storify della Mondadori.

Faccio la mia parte perché le orme che lasciamo non sono destinate a scomparire ma lasciano una testimonianza di noi, perché la natura ci soccorre sempre con i suoi colori improvvisi, perché la mia isola è così bella che è un mio dovere rispettarla a ogni appuntamento.

Appropriazione debita… Faccio la mia parte perché la bellezza è #cosamia e devo difenderla, fosse solo una strada o solo una panchina di legno nel silenzio di un tramonto…

 

 

“Mi lascio il tramonto alle spalle, ma il cielo che ho davanti è ancora chiaro,dolce, di un azzurro sempre più pallido , che si confonde con il colore del mio Ionio”

* Le frasi tra virgolette sono tratte da “La nostra Guerra non è mai finita” di Giovanni Tizian.

Ringrazio tutte le volte in cui ,come un vecchio amico che inaspettamente ti bussa alla finestra di casa, arriva un segnale, un regalo, un pensiero, una riflessione che ti collega agli altri, unisce i territori,  ti ricorda cose del passato e ti fa pensare a cose future.


3 Comments on “Anche in Sardegna faccio la mia parte…”

  1. Ciao Giovanni impossibile non condividere: “perché la mia isola è così bella che è un mio dovere rispettarla a ogni appuntamento”
    Buona Pasqua nella nostra incantevole Sardegna
    Francesca

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