Ringrazio Valentina Meloni per aver scritto questo bel pezzo per la categoria NullaComeLaSardegna abbracciandone totalmente il significato e vi invito a seguire il suo blog Travelupsidedown.com.
Il post riassume bene il desiderio di camminare sulle diversità e sulle unicità dolcemente, senza creare steccati ma collegandosi invece alle altre meravigliose realtà del mondo.
Desiderio che caratterizza da sempre questa categoria : meraviglie e luoghi che amiamo, da custodire insieme agli altri che li amano.
Murales di Orgosolo come simbolo di una Sardegna che comunica. di Valentina Meloni
“La cultura rende un popolo facile da guidare, ma difficile da trascinare; facile da governare, ma impossibile a ridursi in schiavitù” affermava il politico e scrittore inglese Henry Brougham.
La Sardegna, forte della sua storia millenaria, è una terra che ha percorso un lungo cammino di evoluzione alla ricerca di se stessa e della propria identità.
Durante i secoli quest’isola è stata oggetto di numerose dominazioni straniere apportatrici di alcune affascinanti peculiarità che il popolo sardo ha saputo intessere con maestria nella propria trama storica arricchendola di nuovi colori.
La cultura della Sardegna, ricca di sfumature e forti caratteri distintivi, deve la sua unicità proprio al suo percorso storico caratterizzato da impronte differenti che hanno conferito un valore aggiuntivo al patrimonio pre-esistente.
La lingua, le tradizioni, i costumi, l’architettura, la cucina e tanto altro, rappresentano il prodotto di una storia che, senza snaturare se stessa, ha saputo evolversi ed assimilare alcuni originali tratti scaturiti dall’incontro con altre culture.
Ed è proprio la storia che rende unico un popolo: quell’ incessabile cammino di metamorfosi attraverso il tempo che coinvolge la nostra società e ne favorisce il miglioramento . Pertanto, se un paese perde le proprie radici diventa incapace di comunicare se stesso e la cultura di cui si fa portatore.
Le strade percorse nel corso del tempo hanno permesso alla Sardegna di decidere il proprio passo, cercando il più possibile di seguire i propri ritmi e rimanere fedele alle proprie idee.
Questa terra, lontana dalla terraferma e in balia del mare che la circonda e la separa dal resto del mondo, non ha mai perso la propria capacità comunicativa. I murales che si possono ammirare nelle strade di Orgosolo sono un esempio della vitalità che contraddistingue da sempre la Sardegna.
Le storie vissute dalla stessa isola e dall’Italia rivivono sui muri delle case attraverso queste preziose opere d’arte a cielo aperto. Storie di denuncia sociale e memoria storica o semplici ritratti della vita del popolo sardo rimangono impressi nelle vie del paese.
I murales abbelliscono Orgosolo con i loro vividi colori, ma soprattutto con quella ricchezza culturale che solo un paese fiero della propria cultura riesce a comunicare.
La Sardegna è una terra ricca di amore per la propria storia e le proprie tradizioni: un patrimonio inalienabile che nessuna crisi economica può impoverire o vanificare.
Complimenti cara Valentina!
Bellissime immagini, certo,visti dal vivo è un’altra emozione.