“Un frammento di noi lo lasciamo nel mondo, un frammento di mondo lo portiamo con noi…orme olografe per i sogni a venire “
A volte si decide di attraversare il territorio della propria isola semplicemente a caccia di scenari, per un esigenza molto forte di movimento. Recentemente mi è venuta voglia di vagabondare per il Nord Sardegna.
Muoversi
velocemente, a salti, lentamente, a piedi, in moto, in bici …con lo sguardo che sonda e riempie le pieghe tutto intorno, mentre senti i profumi della terra e respiri i paesaggi, assapori i colori …
… o in auto, con gli ulivi, i monti, e le balle di fieno dei campi che si sfilacciano come schizzi sulla tela di un pittore.
Muoversi … la gioia di esplorare e trovare nuovi luoghi, di ritrovare vecchi amici, di ritrovare luoghi amici …perché si diventa parte dei luoghi che amiamo.
Osservare
fermi sulla roccia, o come piccole vedette su una barca, ammirati e curiosi, pronti a fare un passo in più, perlustrare, proiettare, condividere un’esperienza immersiva, spartire un pezzetto di mondo.
Ci sono giochi di luce che possono ipnotizzarti e costringerti alla meditazione, alla contemplazione, ad accogliere quella strana sensazione di benessere che ti riempie e rinfresca … di empatia con la natura
Immergersi
e lasciarsi andare, scivolare sull’acqua limpida, galleggiare come rami in viaggio, vivere la trasparenza, intravvedere i ricci sul fondale… vicino a scogli sparsi come per caso dall’ arte di un dio benevolo in una cala magica…
Bracciata dopo bracciata essere parte di tutto questo, sentirsi acqua del mare, dondolare con il sole che cala, con la mente accordata al ritmo della baia.
Lasciarsi asciugare da una leggera brezza, godere dei passi lenti sul sentiero, assaggiare brandelli di mare scintillante, essere un pò di quella serenità…
In silenzio osservare uomini uccello che si lanciano in tuffi impavidi e rischiosi, misurare lo splashhhh con la quiete del giorno che va via…
Accogliere
il tramonto regalato, le gradazioni di colore, la piacevole emozione di chi ha visto, sperimentato, morsicato, masticato ed accolto un nuovo luogo nel suo cuore….
Aver goduto della migliore nuotata dell’anno (che per uno che fa bagni tutto l’anno non è poco), con la certezza di essere in un interstizio meraviglioso della vita, tra presente, passato e futuro……in quello spazio emozionale che è come una tacchetta sul diario dell’anima …
Avere un nuovo luogo come amico … felice di aver scoperto Costa Paradiso, nulla come questa sensazione.
*Vi consiglio di fare una piccola escursione in questa bella località del Nord Sardegna dove potrete – se volete -dedicarvi allo snorkelling e alla pesca.
Visitare la vicina Isola Rossa, avventurarvi in Gallura e provare a costruire un personale itinerario che vi faccia conoscere cultura, enogastronomia e paesaggi.
Potrete farlo spostandovi in auto, sulla vostra bici, a piedi con lo zaino sulle spalle e magari prenotando uno dei tanti Hotel della zona.
“Viviamo in gabbie con le porte aperte, e a volte ci prende un desiderio fortissimo di muoverci …”
Bellissime immagini… quasi quasi quest’estate è Costa Paradiso 🙂
Grazie Mefance :-)) Te la suggerisco e mi raccomando goditi ogni momento e lascia orme olografe 🙂
Ciao Giovanni,
con le tue parole e le tue immagini, mi hai fatto rivivere le forti emozioni che ho provato la prima volta che ho visitato Costa Paradiso.
Grande Giovanni
Francesca
Il mare e i paesaggi sono davvero belli a Costa Paradiso, ma tutto il resto è un disastro. Le case sono poco curate e decisamente sporche prive di qualunque confort ( nemmeno un rotolo di carta igenica…) i servizi non sanno nemmeno cosa siano, la guardia medica soffre di un terribile assenteismo e se stai male ti tocca fare 25 km per trovare una guardia medica che ti chiede pure 15€ perché non hai la residenza in Sardegna! E poi una volta ottenuta la ricetta… Ti attacchi! Perché o fai altri 20km x trovare la farmacia o cerchi di farti venire un effetto placebo!
La sera è da spararsi… A parte i cinghiali che la fanno da padrona…. Non c’è davvero niente: il nulla più totale!!!!
Ovviamente questa splendida vacanza ha un costo mica da ridere: 400. € di traghetto… 400€ di alloggio (più 60 € in loco per i consumi, e non c’è manco l aria condizionata… Più 55€ di pulizia finale… Ma all inizio la casa te la devi pulire tu xche è indecente!).. 15€ di guardia medica… La benzina a 1,86€…. I supermercati dove i prezzo degli articoli sono il 300% più cari
Insomma…. Ti svenano e in cambio trovi un trattamento ed un livello davvero pessimo… Quasi inaccettabile! Certo.. Il mare è bellissimo: l acqua e cristallina e i paesaggi fanno passare tutto il nervosismo…
Ma scusate…. Xche continuare a venire in un posto così quando per trovare lo stesso mare ma con tutto il resto intorno ( e non parlo solo di servizi ma anche di eventi cultura arte e storia) ci sono posti in Italia che meriterebbero molto di più? E se invece si vuole solo il mare…. Xche pagarlo così caro quando un Croazia o in Albania ti fai 1 anno con gli stessi soldi che spendi in 1 settimana in Sardegna?
Scusate se sono stata lunga e polemica ma sono davvero rimasta delusa di questa Sardegna!
Grazie Francesca, troppo buona, felice di averti regalato anche un solo secondo di emozioni 🙂