Sapori e profumi ad Orgosolo:”Gustos e Nuscos” 2011

 

 

“Beni! Dami sa manu!/Cambiamos dimora,/in custas oras criticas e malas./No c’andamos lontanu,/a ue s’aurora/naschit e morit. De su monte in palas,/est promissa e fadada/e no ischit nissunu it’est chi b’ada.”

 

Poesia, balli tradizionali, i colori vivaci del costume locale, le vibrazioni vocali del canto a Tenore, le note classiche dell’organetto, le storie e le citazioni che vivono sui muri delle case e delle strade, i sapori e gli odori dei prodotti del paese.

Autunno in Barbagia 2011 in arrivo ad Orgosolo il prossimo week end, nei giorni 22 e 23 Ottobre, con l’appuntamento di “Gustos e Nuscos” che sarà ricco di eventi ed aprirà i cortili delle abitazioni e delle botteghe artigiane nella migliore tradizione di Cortes Apertas.

Orgosolo, che prende il nome dal greco orgàs “terreno fertile e ricco d’acqua’, è immerso nel centro della Barbagia, in Provincia di Nuoro, ai piedi del Supramonte.

Il paese offre quindi la possibilità di indimenticabili escursioni naturalistiche, tra la fitta vegetazione, le rocce scolpite, i canyons e le grotte scavate dal fiume Cedrino, e dove ci si potrebbe imbattere in mufloni, cinghiali ed aquile reali.

Luoghi a volte impenetrabili divenuti mitici per le leggende legate ai banditi che ne hanno fatto in passato il loro nascondiglio, rendendoli in qualche modo misteriosi nell’immmaginario collettivo, oltrechè narrati in canzoni, poesie, racconti e film come il celeberrimo Banditi a Orgosolo di Vittorio De Seta.

Luoghi meravigliosamente belli che vi invitiamo a visitare approfittando dell’evento,  e prenotando uno dei tanti Hotel Sardegna della zona per poter godere pienamente di questo fine settimana di Autunno.

“Ue finit sa serra,/ue s’immensu velu/impedit de s’umanu su mirare,/propi’ue sa terra/si basat chin su chelu/e su sole s’infundet/chin su mare./A su fiancu tou/cherz’iscoperrer cussu mundu nou.”

E se in questi versi del bravo poeta orgolese Giovanni Pira riscopriamo il desiderio della ricerca di “un mondo nuovo dove tutto è pace, il sole si unisce al mare e la terra bacia il cielo “, certamente questa stessa sensibilità poetica potremo riscoprire tra le vie di Orgosolo durante la manifestazione, nei celebri murales del paese e nei versi del canto a tenore.
 

 
Orgosolo è infatti  un museo a cielo aperto, ricco di immagini e letteratura presenti oggi sui muri di case private ed edifici pubblici, nei circa 200 murales che sono un elemento distintivo del paese, attirando centinaia di turisti e viaggiatori.

Una forma d’arte nata nel lontano 1969 come forma simbolica di denuncia e protesta politica da un gruppo di anarchici milanesi, e che è continuata negli anni con disegni e messaggi che rendono l’intero paese una galleria di immagini di sicuro impatto emozionale.

Andate e scoprite Orgosolo dunque e godete di un programma ricco che prevede mostre, spettacoli teatrali, le immancabili prelibatezze locali, la musica della festa e la sapienza delle voci dei Tenores che in questo paese hanno una lunga tradizione di versi poetici dalla rara sensibilità e di suoni vocali dalle tante variazioni timbriche e melodiche.

Delle Vacanze Sardegna di Autunno che potrebbero rivelare tantissime sorprese, come scrive il poeta “alla scoperta di dove finisce il monte, dall’altro lato dell’orizzonte“, verso nuove esperienze.

“O astru luminosu,/si nos faghes de ghia/e nos inditas su divinu zassu,/bestidu de isposu/chin s’amorada mia/infatu ti ponimos passu passu./Ue finit su monte./Inie… a s’ater’ala ‘e s’orizonte.” di Giovanni Pira da “Inie…”1° Premio Poesia in rima al Biennale di Poesia in Lingua Sarda “A pes de Santu Padre” di Bortigali – 2009