“Citius!, Altius!, Fortius!” “Più veloce!, più in alto!, più forte!” recita uno dei motti olimpici più famosi.
“Insieme nello sport e nell’arte”: recita invece il logo delle Convittiadi 2012 in Sardegna.
Uno stare insieme che per noi operatori turistici diviene quasi un promemoria per sperimentare forme di collaborazione e di crescita culturale.
Le Convittiadi, che per la prima volta si svolgeranno nella nostra isola, sono le Olimpiadi Nazionali dei Convitti, e coinvolgono più di 2000 giovani provenienti da tutta l’Italia che si divertiranno a gareggiare in diverse discipline sportive, artistiche e coreutiche.
Ma sono anche un’opportunità di promozione unitaria della Sardegna, aspetto che caratterizza la nostra attività di Tour Operator nel territorio.
I Valori che vengono condivisi tramite questa manifestazione sono la sportività,la cultura, la fratellanza, la condivisione, il confronto, l’Unità d’Italia, il rispetto e la lealtà, la conoscenza, l’ amicizia, la scoperta del territorio e la valorizzazione del talento.
Tutti valori simbolo e di forte impatto positivo.
Un evento, oramai alla sesta edizione, che avrà luogo a partire da Domenica 29 aprile a Sabato 5 maggio nella suggestiva località di Arbatax (Tortolì), in Ogliastra, provincia centro orientale dell’isola.
Un luogo incantevole ed evocativo.
Le delegazioni soggiorneranno nel villaggio Arbatax Park Resort, uno dei Resort più noti della Sardegna, un ‘oasi di circa 60 ettari nella penisola di Capo Bellavista ad Arbatax.
Natura di incomparabile bellezza, nelle vicinanze del Parco Marino di Capo Monte Santo, che si propone quindi come l’epicentro privilegiato per promuovere tutto il territorio circostante, e la Sardegna tutta .
Una manifestazione sportiva che coinvolge ragazzi e docenti direttamente interessati, ma che costituisce anche un vero e proprio Evento-possibilità per la località che lo ospita.
Le Convittiadi, infatti, coinvolgono il territorio e la popolazione locale con una pacifica invasione di gioia, sport, valori, colori, entusiasmo.
Possiamo pertanto constatare insieme come questo appuntamento possa essere senza dubbio una grossa opportunità di promozione territoriale integrata, coinvolgendo soggetti ordinatori, coordinatori e stakeholders nel raggiungimento di un obiettivo comune.
Regione, province, comuni, enti territoriali, federazioni sportive, associazioni culturali, enti di promozione, portatori di interesse e abitanti possono concorrere nel dare un’immagine attiva e positiva della Sardegna e dei suoi territori.
Ragionando nei termini di creazione collettiva e strategica di una destinazione, possiamo imparare, grazie ad un’efficace azione coordinata, ad organizzare eventi nazionali di grande importanza in Sardegna e capire che non solo è possibile ma anche auspicabile.
Il successo di questo tipo di iniziative, infatti, potrebbe divenire esso stesso un elemento di marketing virale, positivo ed esemplare, dimostrando inoltre che che anche in bassa stagione è possibile creare un modello di turismo intelligente e non parassitario.
Potrebbe inoltre essere un’importante esperimento di valorizzazione delle nostre risorse naturali ed artificiali tramite il coinvolgimento dei visitatori, che come tanti esempi nazionali ed internazionali dimostrano, possono essere gli “evangelizzatori” ed i primi promotori delle nostre località, in quanto “prosumers”, ovvero produttori e consumatori di contenuti emozionanti di qualità.
Oggi infatti è sempre più chiaro che le persone che vengono a trovarci sono le vere protagoniste delle storie raccontate sui nostri luoghi, e l’opportunità che viene data alle nostre destinazioni grazie a questi eventi è di divenire uno scenario fertile di condivisione di emozioni e storie personali.
Comunicare un territorio avviando un dialogo autentico con i protagonisti ed i viaggiatori che lo visitano, è assolutamente un azione gravida di benefici futuri.
Le migliaia di ragazzi, e le loro famiglie, carichi di passione ed energia che conosceranno la Sardegna, e l’Ogliastra in particolare, sono di conseguenza una grande ed evidente opportunità di marketing da valorizzare.
Un calendiario emozionale della Sardegna, dove l’agenda eventi del territorio si fonde all’agenda di viaggio personale dei viaggiatori.
Tramite l’utilizzo di una comunicazione attenta e diversificata, e di vari strumenti che oltre alla promozione classica (via stampa, tv, e radio) preveda l’uso di un blog emozionale di riferimento e di vari canali social media, si può pertanto rendere accessibile a tutti questa particolare esperienza, e non solo ai soggetti coinvolti ed ai loro amici.
Una testimonianza dei viaggiatori e delle persone che abitano e vivono un territorio.
Si potrebbero raccontare gli aspetti principali ed emozionanti del viaggio, grazie a piattaforme di video-sharing o foto-sharing, e a contenuti di forte impatto emozionale che completeranno le notizie e le informazioni di interesse, divenendo il racconto di una positiva esperienza in Sardegna e favorendone la condivisione.
Non solo la location sede dell’evento, ovvero l’Arbatax Park Resort, assume un valore centrale, ma anche i Comuni limitrofi che di questa manifestazione sono la suggestiva cornice, potrebbero completare un’offerta turistica matura e coinvolgente.
Quella che possiamo proporre è difatti un tipo di esperienza in Sardegna dalle forti valenze emotive, uno storytelling di storie personali nelle nostre località che esalti le motivazioni per le quali questa terra è unica.
Sarà opportuno creare un sistema sinergico, con un segmento logistico organizzativo, uno tecnologico ed uno marketing, definendo i territori ed esaltandone le qualità, i punti di interesse ed i grilletti emozionali.
Diviene cruciale la costruzione di un’esperienza di viaggio in Sardegna, da comunicare come perfettamente adattata all’ambiente umano e naturale, un ambiente da rispettare e custodire.
L’obiettivo è infatti quello di ottenere un aumento della consapevolezza sulle località interessate da questi eventi e sulla collaborazione tra i vari soggetti coinvolti, una collaborazione che verrà percepita come un valore aggiunto e come un incentivo.
Questa attività strutturata potrebbe generare nel lungo periodo una preferenza verso i luoghi, preferenza che potrà essere scambiata e comunicata a sua volta, generando curiosità ed interesse.
Tutto questo potrebbe aumentare le probabilità di trasformare successivamente questa preferenza in una visita ulteriore, in una prenotazione di servizi, e in una spesa in prodotti locali che porteranno ulteriore reddito.
Grazie a un lavoro preciso e professionale di tutti i soggetti coinvolti si può quindi innescare un circuito virtuoso di arrivi e spesa, e soprattutto si può aumentare il Branding delle nostre località , e questo possiamo farlo utilizzando tutti gli strumenti di comunicazione virale possibili.
E’ pertanto un piacere partecipare a questa iniziativa con la consapevolezza che tutti noi saremo chiamati ad uno sforzo di progettazione, adempimento degli oneri organizzativi, e di espressione di un’efficace accoglienza turistica, in modo tale da ricavare da questa energizzante manifestazione innumerevoli fattori positivi.
Intanto iniziamo a seminare e a lavorare a questo obiettivo, tutti insieme, e poi vedremo i risultati nel lungo periodo dei tanti piccoli passi che verranno compiuti in questo senso. Ed evento dopo evento valuteremo la crescita collettiva della nosra cultura collaborativa.
“Simbolo della fratellanza nazionale delle Convittiadi sarà un albero, le cui radici cresceranno nella terra che i ragazzi porteranno con sé dalle proprie regioni e che verrà mischiata in un grande vaso. Albero che tornando in quei luoghi con le proprie famiglie potrà ricordare ai ragazzi l’intenso momento di condivisone e legame.
Mentre questo è l’Hashtag di twitter : #Convittiadi2012, che useremo per raccontare in diretta questa bellissima manifestazione sul secondo social network più utilizzato al mondo. Io e Giulia documenteremo l’evento :-))
Mentre questo è l’ashtag di Twitter: convittiadi2012, che useremo per raccontare in diretta questa bellissima manifestazione sul secondo social network più utilizzato al mondo.
One Comment on “Convittiadi 2012 in Sardegna:occasione di promozione territoriale integrata.”