Se vi capita durante le vostre vacanze in Sardegna di trascorre un po’ del vostro tempo nella costa occidentale non mancate di visitare Bosa. Si tratta di un antico borgo medioevale nella costa nord occidentale della Sardegna adagiato su una vallata lungo cui scorre il Temo (unico fiume navigabile della Sardegna); domina l’abitato il castello dei Malaspina (XII secolo) sul colle di Serravalle, seguito dalle antiche casette di pietra rosa che proseguono fino alla sponda del fiume. Il paesaggio arricchito della vitalità dei colori del paese, dalle caratteristiche imbarcazioni rosse, azzurre e gialle dei pescatori al verde degli ulivi secolari, fino all’azzurro del mare dove finisce l’abitato lascia impresso nella memoria del visitatore un ricordo piacevole e intenso.
Tipica imbarcazione lungo il fiume Temo (località Bosa)Da segnalare la tipicità delle spiagge di questa zona: la loro sabbia, ad alto contenuto di ferro, ha proprietà terapeutiche per la cura dei reumatismi, mentre numerose sono le cale raggiungibili solo in barca. Il paesaggio si caratterizza per i rilievi vulcanici, variamente stratificati ed articolati, l’area costiera, scandita in promontori e insenature pittoresche, diverse formazioni geologiche, di interesse estetico e scientifico. rendono questo luogo meta di turisti e amanti della natura per i panorami di rara bellezza. Ricordiamo la Riserva naturale orientata di Badde Aggiosu, Marrargiu e Monte Mannu e il Parco Biomarino di Capo Marrargiu. La vegetazione comprende la formazione di gariga costiera, di macchia mediterranea, residui di leccete e, limitatamente alla zona di Monte Mannu, di praterie montane. Dal punto di vista faunistico l’area ha importanza comunitaria in quanto ospita il nucleo più consistente di Avvoltoio Grifone su tutto il territorio nazionale (l’80% della popolazione nazionale). Nella riserva vivono specie avifaunistiche come il Nibbio Reale, l’Aquila Reale, l’Aquila del Bonelli, il Falco Pellegrino.[/fusion_builder_column][/fusion_builder_row][/fusion_builder_container]